lunedì 29 novembre 1999

dtt

cara sally,
nella mia infanzia/adolescenza sono stato un gran teledipendente.


poi, con l'inizio dell'università prima, e il trasferimento a bologna poi, la possibilità materiale di avere costantemente a disposizione un televisore si affievoliva (nonostante possa annoverare il mio bellissimo thomson 14 pollici "bombato" come mio primo acquisto *serio*), e con essa anche il bisogno di starmene sempre incollato allo schermo a ingurgitare programmi di ogni tipo.

ma gli anni passano, e la dipendenza dallo schermo tv si trasforma in dipendenza dallo schermo del computer, dove le possibilità di visione sono infinitamente potenziate, dove posso vedere tutto quello che voglio, come voglio, quando voglio. è la fine. comincio con una serie, ne aggiungo un'altra, poi un'altra ancora, e così via... arrivo a seguire decine di serie televisive contemporaneamente, accorgendomi che magari è cambiata la forma, ma non la sostanza.

tutto questo per dire cosa.
oggi la tv si è spenta. con l'avvento della rivoluzione digitale terrestre, il vecchio segnale analogico oggi ha cessato definitivamente il suo volo tra i cieli dell'intrattenimento, verso le case di milioni di persone. già da tempo, qui abbiamo deciso di non acquistare il decoder (almeno non nell'immediato). a parte il fatto che tutti i canali rai sono comodamente visibili in streaming (differita di un minuto) su rai.tv, e che di mediaset non me ne può fregare di meno, personalmente sono a posto, almeno nella mia "individualità" di spettatore. si perde un po' l'atmosfera conviviale del televisore (al di là di ciò che si vede), ma è anche vero che la convivialità puoi crearla con un bel film in dvd o - sia mai - semplicemente con la giusta musica di sottofondo a una cena coi tuoi migliori amici, dove a farla da padrone sono le vostre chiacchiere, e non quelle dell'ennesimo 'mito' televisivo dall'altro lato di uno schermo.

a domani!

p

1 commento:

  1. la tua è una dipendenza da serie! ammettilo e fatti aiutare nella disintossicazione. noi ti staremo vicini. ce la puoi fare. ce la devi fare! :-)
    Oscar

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