lunedì 29 novembre 1999

scimmie e lanterne


cara sally,
il mio approccio a il pianeta delle scimmie è avvenuto in tenera, tenerissima età. mio padre, da sempre appassionato di fantascienza, aveva e ha tutt'ora una collana di romanzi dedicata al genere, e tra i tanti titoli mi aveva sempre intrigato el planeta de los simios; quindi i miei mi raccontarono la trama, e mi fecero vedere il celeberrimo film con charlton heston alla prima occasione. poi però, il culto per la prima pellicola non continuò con quelle successive, incluso il remake di tim burton di qualche anno fa, che mi sono sempre rifiutato di vedere.

complice la presenza di mio marito james franco (unico selling point, per quanto mi riguarda), e la compagnia di giancarlo venerdì scorso, ho deciso che sì, questo nuovo capitolo, prequel, apocrifo, probabilmente molto tamarro, lo potevo vedere. e ho fatto bene. sostanzialmente, però, questo pianeta delle scimmie non ha molto della visionaria fantascienza che caratterizzava il capostipite, vista l'ambientazione proprio sul 'nostro' pianeta (ops, spoiler?) e la sua natura introduttiva: nel prossimo futuro, il bellissimo e brillante ma ambizioso scienziato james franco sintetizzerà un virus che permette al cervello (delle scimmie) non solo di rigenerarsi, ma di ampliarne le capacità a livelli sovrumani. e a proposito di umani, il bel jimmy lo testerà su suo padre, affetto dall'alzheimer, dopo che ha salvato l'ultima scimmia-cavia del laboratorio, allevandola come un figlio adottivo. da lì in poi è tutto in discesa: la scimmia capisce di essere stata sfruttata, viene imprigionata, ruba il virus per vendicarsi organizzando una rivolta insieme ad altre scimmie, eccetera... molti elementi rimandano al thriller (anche se un paio di momenti-chiave tra le bestie ricordano spaventosamente l'inizio di 2001: odissea nello spazio... un omaggio?), specie nelle scene immediatamente precedenti alla fuga, e si bilanciano ottimamente con quelli più emozionali, quelli che devono colpire lo spettatore che si troverà a fare il tifo per una fazione o per l'altra (forse). in sostanza, un bel film... ottimi gli effetti speciali, bellissime le sequoie.
e ringraziamo dio o chi per lui per aver creato james franco. amen.

ieri è toccato a lanterna verde... (al mio ex cinema a casalecchio, 3euro, sempre con lui)

non la tiro per le lunghe, ma che cazzata. fortuna che c'è ryan reynolds mezzo nudo per praticamente tutto il film, e meno male che ci ho speso solo 3euro, perché davvero. che cazzata. si parla sempre della difficoltà nella trasposizione di un personaggio probabilmente ottimo sulla carta (dei fumetti), ma che poi effettivamente su pellicola non rende allo stesso modo, specie quando si hanno pochi soldi. e qua non ne avevano. la computer grafica è praticamente televisiva, la sceneggiatura è quanto di più fotocopiato e telefonato ever, e se voleva essere ironico (e voleva esserlo, perché se ti prendi sul serio con una cosa del genere stai proprio fuori...) non c'è riuscito, almeno non del tutto. perché va bene se mi fai una commedia supereroica per famiglie come poteva essere fantastic four, ma questo film non ha una sua identità, non si capisce cosa voglia essere nè dove voglia andare a parare. avrò riso a 2 battute su 200. è un peccato che un personaggio "figo" come lanterna verde sia stato trattato così (se tu warner/dc comics mi lasci come termine di paragone il solo batman di nolan, stiamo messi male...), perché poteva portare a qualcosa di davvero epico, se gestito con meno fretta, meno superficialità, con più soldi e soprattutto da altre persone.
a malincuore, sufficienza non raggiunta...

a presto!

p

1 commento:

  1. Lanterna mi son rifiutato e a quanto pare ho fatto super-bene.

    Le scimmie invece non mi son piaciute per niente.
    Non brutte al liverllo diel film di Tim Burton, ma le metto comunque nella categoria di film "vorrei ma non posso". Nel senso che gli spunti per un filmone c'erano tutti, però poi si son persi troppo dietro cose futili tipo tutto il racconto del padre malato... voglio dire, non c'era bisogno di farla così melensa.
    D'accordissimo invece su James Franco che Dio lo abbia in gloria for ever and ever, però secondo me come attore fa pena. Mo' l'ho detta.

    E se adesso vuoi perdere tre minuti per leggere la mia opinione e dirmi cosa ne pensi, devi solo seguire il link di seguito:
    http://lord79.blogspot.com/2011/09/lalba-del-pianeta-delle-scimmie.html

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