lunedì 29 novembre 1999

già dicembre

cara sally,
io non ci posso credere che siamo già al primo dicembre.
sì, sono 11 mesi che aspettavo il momento di scriverlo. e sono passati velocissimi.


ma allora è vero quello che dicono... che più si invecchia e più abbiamo l'impressione che il tempo passi in fretta? o forse è solo una questione di ricordi, di cose che si fanno, o di vecchi post che uno si rimette a leggere e pensa "cazzo... è successo 2 anni fa?!". ma non è di questo che volevo parlare.

oggi è la giornata mondiale per la lotta all'aids, e probabilmente non è neanche di questo che volevo parlare, ma bisogna. quando penso all'aids penso alla morte, e io della morte ho una fottutissima paura, e allora penso che è meglio non scopare se non hai un preservativo dietro. che poi pare che ora non si muoia (detto alla leggera), se preso in tempo, ma che si possa andare avanti per annieannieanni prendendo un sacco di medicine; come ha detto massimo "non è una condanna a morte, ma un ergastolo".
ecco, l'ho spiegato come se fossi (tu lettore) un bambino di 5 anni, come diceva denzel washington a tom hanks in quel film lì sull'aids che abbiamo visto tutti, philadelphia, con un antonio banderas appena affacciatosi a hollywood nella parte del fidanzato perfetto, che non ti manda affanculo solo perché gli hai messo le corna rischiando di contagiarlo con una malattia mortale, ma ti ama così tanto da restare al tuo capezzale fino alla fine del film, titoli di coda compresi.

bene, avevo proprio voglia di scrivere in maniera stupida riguardo a cose di un'importanza disarmante, cose alle quali non si pensa mai, se non il primo dicembre.

(in questo caso, ci risentiamo il 27 gennaio)

a domani!

p

ps: 30 rock 4 andato...

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