precious

cara sally,
appena tornato dall'odeon, dove ho visto precious con giancarlo.

il film di oggi

il primo film al cinema del 2011 è un film del 2009. in giro se ne parla quindi da tempo, bene, male, superbene... precious è un film drammatico che sembra fatto apposta per vincere dei premi. e lo dico subito, a me non è piaciuto. non da impazzire, almeno. troppi drammi, troppa crudezza, troppa violenza, per la storia di questa ragazza a cui è capitato di tutto. di. tutto. l'ho trovato un po' esagerato, sembrava di assistere a un documentario tanta la roba (anche un po' assurda) che c'era dentro, nonostante i sogni di precious cercassero di filtrare la rozzezza del racconto. poi quando ho visto la tanto strombazzata interepretazione di mariah carey "al naturale" boh... mica mi è sembrata questa liz taylor! fortuna che c'era anche lenny kravitz, che appare in tutto per 57 secondi cumulativi e dice in totale 19 parole, ma va bene lo stesso. da quando è apparso e fino alla fine del film (che pareva non finisse mai!) ho pensato sempre a lui, cosa che ha reso gli assurdi drammi di quella poveretta della protagonista un po' meno fantascientifici (spoiler: non solo tuo padre ti violenta e tu hai due figli da lui, di cui uno affetto da sindrome di down, ma quando muore si scopre che era malato di aids e che tu sei sieropositiva?! per non parlare di tua madre che dopo averti detto qualsiasi cattiveria immaginabile ti picchia a sangue e ti lancia addosso il televisore dalla tromba delle scale mentre scappi di casa con in braccio il tuo appena nato secondogenito... oddio...). pesante, inutilmente pesante. con qualche assurdità in meno, e qualche sentimento virato più sulla verità che sul "buonismo americano" a tutti i costi (produce oprah, dopotutto...), avrebbe potuto essere un piccolo capolavoro.

a domani!

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