lunedì 29 novembre 1999

la bellezza del somaro

cara sally,
giretto al cinema con la famiglia (da bravi italiani medi)...


il film di oggi
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sono entrato in sala senza sapere assolutamente nulla della trama (non mi capita mai), avendo delegato la scelta del film a mia madre. la commedia di castellitto parte bene, forse addirittura in maniera sorprendentemente brillante, ma purtroppo è solo uno specchio per le allodole, visto il successivo disastro. gli ultimi 2/3 del film, infatti, rappresentano la summa di quanto può esserci di più fastidioso ed evitabile nel cinema italiano recente: regia confusionaria, sceneggiatura senza senso e soprattutto personaggi al limite del nevrotico sopportabile (mi verrebbe quasi da dire "mucciniani"!): litigi, urla, inutili surrealismi espressivi per una trama esile che cerca di reggersi sulla (indubbia, per carità) bravura degli attori, ma purtroppo solo su quella! quando poi ti sembra si sia toccato il fondo, arriva un umorismo da torta in faccia (letteralmente), e allora alzi gli occhi al cielo e cerchi di salvare il salvabile. un po' ce n'è. poco, ma è lì. film certamente non da cinema, ma da seconda serata di rai3... se proprio bisogna scegliere, in questo periodo, ci si può sempre affidare a sam mendes...

a domani!

p

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